venerdì 17 maggio 2013

November Rain

È il 17 maggio, e io questa mattina ho addosso stivali da pioggia, piumino leggero e trench, che l'acqua arriva da tutte le direzioni.
Il mio umore rispecchia il tempo: sono triste e uggiosa, a tratti arrabbiata come un temporale intenso, e a piccole dosi serena, calma come quando esce un filo di sole.
La mamma di A., la mia migliore amica, è in ospedale. La operano mercoledì. Un tumore pazzesco. Una cosa da rimanere sotto shock. Che è un po' come ci sentiamo tutti.
Quindi tutti gli altri problemi frivoli che di solito circondano la mia vita sono stati spazzati via come con un tornado, e ora la mia unica preoccupazione è chiamare A. 3 volte al giorno e vederla se non sono al lavoro, farle capire per l'ennesima volta che non è da sola, e che la sua meravigliosa bimba può portarla e lasciarla da me quanto vuole. 


4 commenti:

  1. sfatiamo sto 17 di venerdì ( di mio non ci credo) e che il tempo si migliori ma, soprattutto, la mamma della tua amica morda la vita e la vinca

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  2. Ti capisco, è successo anche a me con la madre della mia amica GiO. Stalle vicina più che puoi, spara tante minchiate, che pur nel momento più disperato, una risata strappata può fare benissimo. Coraggio

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  3. Anche io purtroppo sono stata toccata da vicino da esperienze simili...E' sempre dura affrontarle...Ma fai bene a starle vicino...Incrocio le dita e spero che si risolva tutto...
    La primavera ormai è un miraggio...Che due palle...!!!

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  4. Coraggio Pam, stai facendo del gran bene alla tua amica A. Speriamo che l'operazione vada benissimo e che la madre si riprenda e possa tornare a vivere normalmente. Un abbraccio forte

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