martedì 28 febbraio 2012

Violet

Violet è nata una domenica sera, di un paio di settimane fa, dopo un aperitivo organizzato all'ultimo minuto e conclusosi con una limonata che mi ha fatto ridere per giorni.
Andrew mi baciava, e io ridevo.
E se non fossi dovuta andare via, saremmo andati oltre.
I giorni successivi, ho fatto finta che non fosse successo nulla, ma Violet era arrivata.

Violet sono io, che però mi comporto come se non fossi io.
Che io l'ho detto chiaro a lui, e a voi: io non voglio assolutamente ricominciare niente con Andrew.
Non funziona tra di noi.
E gli voglio troppo bene, come amico, come confidente, come àncora di salvataggio, come valvola di sfogo. E non lo voglio perdere. Non può uscire dalla mia vita, anzi, deve entrarci sempre di più.

Però ci sono andata a letto.
Però non mi sentivo io, non ero più LaPam di anni fa, non c'era lo stesso sentimento...
Forse l'ho fatto per accontentare lui. E per far divertire me.

Poi, la sera che mi sono vestita da pagliaccia, Violet ha preso il sopravvento: sono tornata a casa con la testa molto leggera, e l'ho aspettato nel suo letto, nuda.
Quando è arrivato, gli ho detto che sarei stata il suo regalo di compleanno, che poteva decidere cosa fare...

Martedì scorso, invece, Violet è rimasta a casa. Di proposito perchè mi doveva venire il ciclo.
Poi ho anche visto Wow, e non capisco dove si è persa...

mercoledì 22 febbraio 2012

carrie docet #2

Non smettere di pensare a lui neanche per un momento perché è proprio in quel momento che lui apparirà.


Ieri, con un gesto che non è stato proprio da amica, ho scaricato la Sister: saremmo dovute andare a CittàMeraviglia insieme per l'ultima notte di carnevale, a vedere un concerto gratuito di un gruppo che a lei piace molto, e a me piace una canzone sola...e avevo anche insistito io.
Solo che poi lei mi ha rotto i coglioni, con mille telefonate per sapere l'ora e che treno, e che cazzi: io non volevo programmare, anche perchè i nostri programmi dipendevano da quelli di Andrew, che ci avrebbe ospitato per la notte, e i suoi programmi, non vengono mai fatti prima di un paio d'ore dall'evento.
In più, ero ancora cotta dalla giornata di formazione di lunedì...insomma abbiamo annullato tutto.


Non smettere di pensare a lui neanche per un momento perché è proprio in quel momento che lui apparirà.


Poi ricevo LA TELEFONATA : è l'agenzia, che mi comunica che SI, mi prendono e mi fanno il contratto dal 13 marzo al 31 luglio.
Giro di telefonate di comunicazione e gioia.
Andrew mi dice "Bon, ci vediamo stasera per festeggiare allora, che mi sembra ovvio che non puoi rimanere a casa.". Poi mi manda un sms in cui mi dice che ha sentito CappuccettaRossa, una ragazza che ho conosciuto sabato sera, e che anche lei reclama la mia presenza.
Io sono titubante. Non so cosa fare. Alle 19 esco a prendermi i biglietti per i mezzi pubblici; alle 19.15, mi chiama LaVero, un'amica di Andrew che mi piace un sacco, e anche io piaccio a lei, e giovedì ci siamo divertite tantizzimo insieme...e mi dice che non posso stare a casa, che è già fuori che mi aspetta.
Cioè capite, io che ho avrò avuto in 26 anni di vita, 3 amiche femmine, vengo reclamata da ben 2 ragazze, con cui è stato praticamente amore a prima vista, la stessa sera.


Non smettere di pensare a lui neanche per un momento perché è proprio in quel momento che lui apparirà.


Alle 20.55 ero in autobus, diretta a CittàMeraviglia.
Alle 21.45 scendevo, e cerando di controllare l'ansia da "OddioMiPerdo" e mi dirigevo nel punto di ritrovo, dove Andrew mi avrebbe dato la mia parrucca da Jem, rosa fuxia con la frangetta, e lunga da metà schiena.
Alle 21.56 arrivo, becco Andrew, mi metto la parrucca, lui si gira e cammina in avanti, io mi fermo per tirare fuori dalla borsa il boa di piume bianco e una sigaretta.
Alle 22.00 mi sento battere su una spalla.
Non smettere di pensare a lui neanche per un momento perché è proprio in quel momento che lui apparirà.
Mi giro.
è Wow.
Sorride.


io in quel momento non ho pensato a niente, ho solo pensato: sono una sfigata. la sera che mi preparo psicologicamente per vederlo, non c'è; la sera che esco per festeggiare i cazzi miei, per stare in compagnia di gente nuova, me lo trovo davanti dopo 2 secondi. IO NON PENSAVO A LUI.


Non smettere di pensare a lui neanche per un momento perché è proprio in quel momento che lui apparirà.


Dico: "oddio, ciao, come stai?"
e ci diamo 2 baci. e gli prendo dalla mano la bottiglia di birra.
e da cosa sei vestita? e con chi sei qui? e gli esami? passati? che voto hai preso? devo ancora ridarti la tua maglietta. dove andate dopo?
queste sono solo un pò delle domande che mi ha fatto.
io non ho idea della faccia che avevo, ma Cappuccetta e LaVero mi hanno detto che mi sono comportata molto bene. Loro due ed Andrew sono venuti ripetutamente a interrompere la nostra conversazione e a controllare e a cercare di portarmi via: ma era Wow che voleva stare con noi!
Ad un certo punto vedo Andrew w Wow chw vanno a prendermi da bere, ridendo e scherzando.
A me veniva troppo da ridere.
Sai che mi sta proprio simpatico il tuo amico? mi hanno bocciato all'esame quello importante. Sabato sera hai conosciuto un mio amico: e fashion gli ha detto "io ho voglia di cazzo, e anche la mia amica", praticamente gli avete dato la scelta. Domenica mi sono svegliato in una casa che non conoscevo, e mi sono accorto di aver perso il cellulare, quindi anche tutti i numeri. Dov'è che di preciso inizi a lavorare? spiegami bene.
Pillole dei suoi discorsi.
Io sto bene.
Io non lo cercherò.
Mi ha visto lui, poteva anche non fermarmi che io non mi sarei accorta di lui.
Poteva solo dirmi ciao, che tanto i miei amici sono venuti a portarmi via da lui più volte, e i suoi hanno tentato di portarlo via da noi altrettante.


Mi sentivo al sicuro, con LaVero che al momento dei saluti mi ha detto "dimmi te, ce lo portiamo via o lo lasciamo andare???", e la Cappuccetta che durante la coda per andare in bagno ha voluto sapere tutta la storia e ha continuato a dire "certo che è proprio coglione, però si capisco benissimo che ti piaccia ancora".


La serata è poi proseguita SENZA DI LUI, con io, la Cappuccetta e LaVero che formavamo un trio pazzesco, Andrew che vestito da fiore era bellissimo, e tante risate. e un piatto di gnocchi alle 3 e mezza di mattina.


E anche questo carnevale è finito.

sabato 18 febbraio 2012

varie&eventuali

sono 2 giorni che tento di rispondere ai commenti al post precedente, e non 'sto cazzo di blogger non me lo fa fare.

giovedì sera ero una pagliaccia perfetta...ed è nata Violet, il mio alterego.

stasera vado a CittàMeraviglia con Fashion e altri amici, e al 90% incontrerò Wow: devo essere stragnocca.
e ubriaca.

è ieri che penso a cosa mettermi lunedì, e non ho ancora deciso.

aiuto.

mercoledì 15 febbraio 2012

bionde&ciglia finte

SI, decisamente, potrebbe essere merito vostro.
il colloquio è andato bene, e lunedì torno a CittàDellaModa a fare una giornata di formazione.

Non è esattamente il lavoro che avevo immaginato io, ma ci siano vicinissimi...e poi mi hanno riferito che di me hanno detto che gli ho fatto una buonissima impressione, e che nonostante sia molto giovane, vogliono provare ad investire su di me.
Cioè, un azienda nota a livello mondiale, sta decidendo se investire su di me.
Sia chiaro, sarò l'ultima ruota del carro, ma hanno preso in considerazione l'idea di investire su di me. ME.
Rimanete concentrate fino a lunedì prossimo, che sapremo cosa decidono di fare: se tutto va bene, potrei iniziare a lavorare anche la settimana prossima, o al massimo i primi di marzo.

Devo dire che la mia concorrente, al primo momento, mi ha mandato in panico: appena l'ho vista, ho creduto di avere di fronte un mio clone...stessa altezza, bionda, occhi scuri e truccata molto simile a me. In più, sulla carta poteva essere migliore di me, il suo curriculum lo avrei giudicato migliore del mio.
Ma poi mi sono resa conto che si, entrambe abbiamo i capelli lunghi e biondi, ma i miei sono veri, e i suoi extension (da precisare: aveva anche delle ciocche nere, per fare contrasto).
e si, la classe non è acqua: io e il mio tubino nero di Alessandrini, con sopra giacca di lana verde smeraldo, con schiena in seta, abbiamo dato merda ai suoi pantaloni in jeans neri, lupetto bianco e giacchettina.
e si, sei una deficiente se ti presenti a un colloquio in un azienda di moda con gli orecchini tarocchi di uno dei maggiori concorrenti.
E si, io parlo un italiano perfetto, e se voglio, sono di un educazione, gentilezza e compostezza degna della principessa Kate.

Ovviamente, ho fatto la mia figura di merda: mi si sono attaccati tutti i capelli nell'etichetta adesiva con il nome. Durante il colloquio.

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bytheway, passiamo ad argomenti più frivoli ed interessanti: domenica sera ho fatto sesso.
con Andrew. il mio amico.
E non l'ho detto a nessuno dei miei amici. Lo dico solo a voi.
Che cioè, io la storia su di lui non ve l'ho mai raccontata tutta, ma insomma io e lui siamo usciti insieme per 1 anno, ma per metà del tempo io uscivo anche con Ken, poi però volevo scegliere e lui mi ha detto "alcuni dei tuoi difetti per me sono insormontabili" e io l'ho mandato a fanculo e sono andata a farmi la stagione. era giugno...tempo settembre, è tornato strisciando ai miei piedi, ma io stavo già con Ken.
Ma abbiamo continuato a sentirci sempre, e si, insomma, io l'ho sempre considerato il mio trombamico di riserva, che devo dire che quando uscivamo insieme avevamo un sacco di problemi, ma a letto andava da dio.
Beh, a settembre, quando mi sono lasciata con Ken, lui usciva con una tipa: memorabile la chiamata in cui io gli raccontavo di Wow, e lui di questa tipa....morale della favola, uno è scomparso, e l'altra si è trasferita dall'altra parte del mondo.
E noi abbiamo ricominciato a vederci, che io e lui siamo stracomplici, ci divertiamo un mondo insieme, MA NO, NON C'E' NESSUNA POSSIBILITA' CHE CI METTIAMO INSIEME.
io lo dico chiaro, e l'ho detto anche a lui: io non ho una visione romantica delle cose, come ha lui, che dice che magari in un futuro potrebbe succedere che.
NO.
Io sono in astinenza, e il cioccolato non mi consola.
Quindi,vi avviso già che domani è il suo compleanno, io vado lì e rimango a dormire lì (che a CittàMeraviglia si rimane a dormire...),  ed è molto probabile che oltre alla classica bottiglia di vodka che gli porto come regalo, io gli faccia anche un regalo in natura.

Vado a cercare un vestito da pagliaccia, che per adesso ho solo le ciglia di piume viola. E un paio di mutande sexy.

lunedì 13 febbraio 2012

uhuhuhhu. sono emozionata.

Cioè,
io non lo so se è perchè ci ho sperato così tanto, e l'ho desiderato smodatamente;
se è merito vostro che mi avere mandato tanti di quegli "in bocca al lupo" e "in culo alla balena", che abbiamo fatto una strage animale;
se è perchè non sono riusciti a trovare niente di meglio....

fattostà che:
domani, ore 15, devo essere a CittàDellaModa a sostenere il colloquio per il primo lavoro per cui mi hanno chiamata, quello che mi piace tantissimo e che vorrei a mille.

quindi, perpiacere perpiacere perpiacere, continuate a fare il tifo per me (e già che ci siete, mandate qualche malora all'altra tizia che l'agenzia ha selezionato, e domani viene a fare il colloquio con me...).

p.s.: finito questo momento di agitazione, vi devo raccontare anche una cosa; un classico delle mie avventure, diciamo. Intanto vado a mettermi lo smalto.

giovedì 9 febbraio 2012

è l'attesa che è snervante.

Che io, mi sono messa d'impegno, per cercarmi 'sto lavoro.
E il risultato, è che i giorni non mi sono mai sembrati così lunghi, e giuro che MAI e POI MAI dirò che è snervante aspettare che un uomo ti chiami: il cellulare è diventata una mia appendice, e ogni volta che suona, faccio un colpo.

Sto aspettando notizie dalla prima agenzia, che ho chiamato lunedì, e che avrebbe dovuto chiamare il cliente (per sollecitarlo a fissare i colloqui) il martedì, e che non mi ha ancora fatto sapere niente. Sono perplessa. Gli do tempo fino al 15, dopodichè, chiamo di nuovo, ecchecazzo.

Ho passato martedì mattina a chiamare agenzie interinali...mi è andata di culo che una cercava, e mi sono fiondata a fare il colloquio...la Tizia mi dice che il mio profilo è in linea, che il mio cv va bene, e, davanti a me, chiama la Tizia2 (che è sempre dell'agenzia) che si occupa della selezione, perchè stanno cercando una 70ina di persone in tutta italia; il problema è che sono stretti con i tempi, che i colloqui li fanno o a Roma o a Milano, giovedì o venerdì questo (cioè oggi e domani).
Passano la mia candidatura, e mi dicono che sarà direttamente la Tizia2 a contattarmi: ad ora, non mi ha chiamato nessuno. Ma non dispero, lunedì chiamo e chiedo se sanno se hanno prorogato le selezioni, che potrebbe anche essere, visto che ieri hanno pubblicato lo stesso annuncio per Gorizia.

Ieri mattina ho fatto un altro colloquio, la intervistatrice è stata molto simpatica, e molto molto competente, e mi ha proposto un lavoro simile, ma invece di occuparmi di cosmetica, mi occuperei di intimo...poco male, mi piace cmq. ----> anche questa la devo richiamare venerdì della prossima settimana.

Stamattina ho fatto un altro giro di chiamate ad agenzie, ho fissato 2 colloqui per portare il cv, e devo dire che già dalle telefonate si capisce molto....ma voi avete esperienze con le interinali??? me le raccontate?? che magari mi consolo un attimo.
ma raccontatemele anche se sono brutte, che almeno mi preparo psicologicamente.

insomma, ho la moleskine piena di appuntamenti.

ah, e per fortuna è uscito un appello straordinario, per fine aprile, di un esame che mi manca e che volevo preparare bene e prendere un bel voto. che anche 'sta sessione sta andando in merda.
Qui, a casa, si vive sempre in questa dimensione parallela, mia madre continua a non parlarmi, io neanche rivolgo la parola a lei. Mio papà da dei segni di cedimento, che sono giusto quelli che mi serviranno a farmi dare un aiuto economico quando me ne andrò di qui.

sabato 4 febbraio 2012

per la mia salute mentale...

ho preso una decisione, in questi giorni:

devo andarmene da questa casa.
il rapporto con i miei, è degenerato ormai del tutto, vivo male io e vivono male loro.
cioè, non vive più nessuno, meglio, stiamo vivendo in un incubo: gente che non si parla, e se lo fa urla, mangiamo ognuno per conto loro, non si fa più la spesa, si comprano cose a caso...e la gatta è isterica.

sto aspettando con ansia che l'agenzia mi chiami, ma credo non succederà: venerdì 27 mi ha chiamato per chiedermi delle specifiche al mio curriculum, perchè il cliente non era convinto di alcune mie esperienze...io ho risposto un pò così e lunedì scorso ho mandato una mail per cercare di rimediare, spiegando meglio quello che non ero riuscita a dire a voce...
ma questa settimana non gli ho sentiti...lunedì chiamo per sentire se si è mosso qualcosa, o se mi hanno scartato definitivamente.

sto mandando cv a oltranza.
ma già c'è carestia, se ci mettiamo che sto cercando un part-time...

un part-time, che mi permetterebbe di prendermi una stanza a CittàMeraviglia, di andare a vivere fuori...di conoscere gente nuova e farmi nuovi amici.
stanotte non riuscivo a dormire: ho fatto i conti al centesimo sui soldi che mi servirebbero, ho guardato i prezzi delle stanze, ho fatto un trasloco immaginario dei miei vestiti...

lo voglio quel lavoro.
lo voglio.
mi serve.

giovedì 2 febbraio 2012

un attimo:

mi sono innamorata.
ero li, davanti alla tv, a fare merendino dopo cena, guardando teeneger in crisi di peso...e lì, cioè, non so.
devo essere gli ormoni sballati dall'astinenza, ma io questo me lo farei anche subito.

Oh, Joey.

mercoledì 1 febbraio 2012

sleeping in my car*

Appena ho compiuto 18 anni, ho cominciato ad andare a scuola guida, che i miei volevano che mi muovessi, e prendessi la patente nell'estate della 4 superiore.
Detto fatto, il 12 dicembre 2003, ero una felicissima neopatentata.
Per guidare ho dovuto aspettare l'aprile del 2005.
I miei possedevano solo una macchina, troppo potente, e quindi hanno ben riflettuto sull'acquistare una seconda auto...in più come regalo di maturità già mi avevano permesso di stare a casa al mare a fare la stagione (si, loro venivano cmq tutti i weekend, che vi credete...), non volevano esagerare.
Hanno esagerato acquistando una Micra Nera nuova di pacca. Che è tutt'oggi la mia compagna di scorribande.
Ho strisciato su per il muretto di casa il mese dopo, non ho visto una macchina allo stop e ti ho fatto fuori il paraurti, un ciao mi è venuto addosso -ma tutti sostengono che è anche colpa mia, che non è vero- e ho fatto qualche striscetto quà e là...Ken un pò ti l'ha coccolato, gli girava le gomme, le gonfiava, metteva i tergicristalli giusti...adesso lui è stato eliminato e ed è passata in comproprietà con Babi. Cioè, litighiamo tutti i weekend per decidere chi la usa.

Ma non volevo parlarvi solo della mia macchina, ma degli svariati usi che si possono fare di una macchina: che diciamo la verità, noi donne siamo multitasking, e quindi è ovvio che una macchina non poù essere solo un mezzo di locomozione.
NOTA: io credo ci siano pochissime donne che tengono la macchina come gli uomini, cioè come appena uscita dal concessionario...
Nell'ordine, per me una macchina è ottima per

essere utilizzata come succursale dell'armadio
che non sai mai cosa ti può succedere, e un cambio è meglio che te lo porti sempre. poi però sei indecisa, e nel giro di un mese ti ritrovi in bagagliaio 5 paia di scarpe sandali-infradito-stivali-ciabatte-easytone. e quei cazzi di jeans che hai cercato per 2 giorni, tra lavatrice, roba da lavare e armadio, porcocane erano lì. per non parlare di quel top di paiettes, che ti senti zoccola quando lo metti, ma è di PatriziaPepe non è da zoccola, lo porto via che chiedo alla Sister.
perchè è ovvio, a caricare fai un attimo, è l'operazione inversa che di solito salti.
non lasciate gli occhiali da sole in macchina, che con lo sbalzo di caldo e freddo si rompono!

diventare un nido d'amore//luogo per porcate a go-go
faccio come il vice ministro delle mie palle: se a 28 anni, non avete mai fatto sesso in macchina, siete delle sfigate.
io l'ho provato di vario genere: affettuoso con il mio primo morosetto, petting spinto da "te la faccio solo annusare" con chi decido di sedurre, quasi violento con LoStronzo in TT (che lividi ragazze, e ho fatto fuori un vestito), contorsionistico in smart, con Ken che è alto 1.83 (e li fatica, a mille, che toccava fare tutto a me...), e da "rimaniamo a piedi che hai lasciato i fari accesi e si è scaricata la batteria" con Wow.
perchè la macchina è il posto più facile e intimo, quando non possiedi una casa, o quando non vuoi perdere tempo per arrivare a casa...è un pò scomodo, e il livido sul ginocchio che il cambio è sempre in mezzo è assicurato, ma vuoi mettere che contatto fisico.
In genere è soddisfacente, c'hai sempre quel misto di eccitazione e paura che qualcuno ti scopra, e se non avete mai fatto un pompino al guidatore, beh, fatelo, che è un'esperienza.
Non tenete i preservativi in macchina, che si rovinano.

la chiacchiera libera
ci fumiamo l'ultima cicca e facciamo l'ultima chiacchiera: e fu così che arrivarono le 3 del mattino.
un classico, esci a bere una birretta, chiacchieri, torni verso casa, accompagni, fumi l'ultima cicca, e siete li, comodi sui sedili, d'inverno al caldo, d'estate con le portiere spalancata, ma seduti sul morbido...chi cazzo è che va a casa?
ecco, in questo caso si necessita anche di amici veri, cazzoni, che siano capaci di mettersi a ballare alle 2 di notte in un parcheggio deserto. Una volta, abbiamo fatto la prova del lago dei cigni, che in quella scuola di danza non eravamo tanto a posto...la macchina è fondamentale, per via dell'autoradio.
O quel tuo amico che ti viene a trovare, e tu non puoi farlo entrare che poi chissà che cazzo pensa mia mamma e così rimanete ore a parlare in parcheggio.
Per le fumatrici, tenere un pacchetto di emergenza in macchina. Sia di sigarette che di gomme.

sleeping in my car* Roxette
che capita a tutti di dimenticarsi le chiavi di casa....o di non voler lasciare qualcuno.
e aspettare l'alba insieme.
Tenere una coperta e due cuscini nel sedile posteriore, rende la cosa più comoda.

litigare
cioè, non so voi, ma io ci ho fatto delle litigate e-pi-che.
con tutti. amici, morosi, amanti.
Ken una volta mi ha lasciato là, ed è andato via lui a piedi. Una volta sono scappata io con la sua macchina.
E' che sei così vicino, puoi alzare la voce, sai che la persona che hai a fianco non se ne può andare.
E' la litigata cronometrata: dura il tempo della strada....e per quando arrivi, devi aver fatto pace.

cantare
la cosa migliore del mondo...perchè anche le più stonate lo possono fare, e sentirsi la coscienza a posto, che non hai rotto i timpani a nessuno.
E poi, la posizione aiuta ad usare meglio il diaframma, non lo sapevate?
Il mio meglio lo dò andando a PaeseDeiPontili, mi carico cantando i Blondie, arrivo a far serata carica, convinta che I'm Gonna Love You Too, finisce che arrivo al mattino che canto disperata Heart Of Glass.
Ma anche le cantate in compagnia, per andare in vacanza cariche come muli, con le valige in braccio...per andare ai concerti che ti devi allenare a ricordarti tutte le parole, e le prove bisogna farle.
La bottiglietta di acqua per la gola secca, solo al semaforo rosso, eh.

Questo vale sia per la mia macchina, che per quelle in cui mi ci ritrovo dentro...e voi?????